mercoledì 13 ottobre 2010

PROSSIMI APPUNTAMENTI

GIOVEDI' 14 ALLENAMENTO
DOMENICA 17 PARTITA AD AMANDOLA

sabato 9 ottobre 2010

COSI' NON SI PUO'

SCONFITTA DI MISURA CONTRO IL PORTO SBT IN CASA

ragazzi, la squadra c'è ma manca la grinta, la cattiveria, l'orgoglio
FORZA!!!!

sabato 2 ottobre 2010

Nell'anticipo della seconda giornata di campionato Casp-Croce di Casale Comunanza 1-0

Una casp cinica e serrata ottiene la prima vittoria in campionato tra le mura amiche; per una rete a zero la squadra di ciabattoni si impone sulla compagine comunanzese.

La casp è messa molto bene in campo e gioca un primo tempo magistrale ottenendo il vantaggio con apicella su cross di grilli. Nel secondo tempo entrambe le squadre calano di ritmo, la casp divora molti goal fatti e il comunanza prova un forcing finale senza esito.

pagelle di mrella

Cochi Riccardo, tra i pali è una sicurezza non fà rimpiangere il suo predecessore, decisivo e sicuro in due occasioni nitide. the wall 7

Buffone Francesco-Nespeca Stefano coppia centrale difensiva, ottimi, sicuri e grintosi, non mollano mai. mastini 7

Maurizio Peroni-Camilli Matteo terzini sulle fasce hanno piantato un seganle facile da capire: divieto di accesso. vigili 7

Simone D'angelo mediano arretrato, è obbligato ad abbassare il baricentro e non riesce a far ballare la rumba agli avversari per via del bacino basso. ballerino mancato 6,5

Walter Grilli mediano avanzato, è lui il cuore della casp che batte e detta il ritmo alla squadra, confeziona anche l'assist vincente. cardiologo 7,5

Bracciotti Fabio-Amabili Fabio aiutano i terzini ad appuntare il divieto di accesso ma non si disdegnano ad attaccare. Fabi (fabio al plurale) 7

Apicella match winner, alla casp serve un attaccante così: tiene palla e fa salire la squadra, presente su tutte le palle ma non chiude la partita. torello di razza 7,3

Perozzi Alessandro, seconda punta scatenata, non tocca molti palloni ma i suoi movimenti sono oro per la squadra, fallisce il primo goal. piccoli attaccanti crescono 6,5

Di Paolo Emanuelae chi non ricorda l'esultanza di bebeto con il bebè in braccio, l'aspettavamo ma non è arrivata. in attesa di sgravare 6,5

Capocasa Alessandro, entra dopo ma trasforma il belato dei compagni di squadra in ruggito. leoncino 6,5

Ciotti Marco, piccolo spezzone di partita valido e promettente. buono 6,5

Falcioni Brizio, da assonnato guardalinee a terzino con la voglia di far mangiare tanta erba all'avversario. ecologista 6,5

Mister CIABATTONI schiera un modulo esemplare, in panchina è uno show continuo, per l'agitazione solo alla tavernaccia è riuscito a parlare della partita. cuore casp 8

Esordio amaro a Lapedona

Il risultato maschera la buona prestazione della casp

LAPEDONA-CASP 2-1

La squadra c'è e si vede però l'armata di lapedona è più concreta e alla fine la spunta lei!

Le pagelle di Paride Petrocchi

Cocchi voto 7
Chissa cosa avrà fatto in questi anni lontano dai pali,una prontezza di riflessi e dei movimenti di chi sembra ricordare a menadito l'abc di Stecò. Vola su una punizione e chiude preciso su un'incursione avversaria,forse ingenuo sul primo gol (tra l'altro salvato sulla linea).
Buona la prima.

Nespeca S. voto 7:
Puntuale nel rapporto difensivo,guidando molto bene con grinta e decisione il reparto migliore della squadra nel match,sbaglia poco o niente e si fa trovare pronto quando lo chiamano davanti per timbrare il cartellino marcatori ridando speranza e motivazione.
Mastino

Buffone voto 6.5:
Anche lui molto concentrato nella sua mansione,tocca molti palloni e ne sbaglia pochi fin quando una "qualcuno" si impossessa di lui e con un intervento "gamba o pallone?nel dubbio tutti e due" fa provare l'ebbrezza dell'altitudine all'avversario. Con i suoi compagni di reparto mostra attenzione soprattuto nelle palle alte.
Jocker

Falcioni voto 6+
Se la prudenza avesse avuto un nome proprio quel nome sarebbe stato di Fabrizio.
Anche lui meticoloso nella fase difensiva,decisamente poco propenso all'attacco.
Dal suo mancino partono deliziose sciabolate morbide che però non ottengono risposta dal reparto davanti,qualche impaccio in varie occasioni ma recupera egregiamente.
Timoroso

D'angelo E. voto 6,5
Anche lui come Falcioni prediligono poco il dai e vai alla "palla lunga e pedalare".
La parola errore figura poco nel suo vocabolario e invece è presente varie volte "disattenzione" vedi i passaggi sulla corsia di sinistra con Amabili. Esce dal campo,senza aver combinato disastri.Si adopera più e più volte a dire "fine corsa" all'11 avversario.
Controllore

Bracciotti voto 6+
L'esperienza ce la mette tutta ma purtroppo non basta,le palle non arrivano da dietro e le gambe non vanno come ci si aspetterebbe. Manca l'appuntamento più importante della serata quando sullo 0-0...non riesce a cogliere la prima mela come direbbe il buon Branduardi.Esce prostrato per via dei molteplici tentativi di salire senza gloria.
Soldatino.

D'angelo R. voto 6,5
Prima della partita svolge il ruolo di A.D della Casp e sembra che per la prima metà del primo tempo continua quel ruolo "invisibile" ma fondamentale". Spezzando il gioco degli avversari e dando fiato alla squadra. Risponde a pieno alle indicazioni del mister,poi esce nel momento in cui stto di un gol gli schemi saltano.
Gregario.

D'Angelo S. voto 6-
In questa partita ci dovevano essere due figure professionali:due geometri che impostavo il gioco facevano ripartire l'azione e davano profondità sulle fasce. Questi due artisti che corrispondono al nome di d'Angelo e Grilli non sono riusciti a calarsi nella parte,nemmeno per demeriti loro,caricati da diverse aspettative...D'Angelo doveva essere l'altra fronte offensiva del Gregario ma il Giano Bi-fronte non funziona e anche lui si trova sul fronte di fronte alle offensive lapedonensi
Poco fruttato.

Amabili voto 6,5
Primo tempo nel quale nonostante l'impegno,l'anagrafe non gli permette di eseguire il suo intento di saltare l'avversario e spingere sulla fascia come gli era stato richiesto.
Poi viene rimesso li dove è capace di esprimersi meglio in cabina di regia e ti va a produrre dei bei cortometraggi che però ricevono qualche applauso ma nulla di più.
Il capitano come si sa non molla mai e infatti ha grinta fino al 90' ma un match non come sperava.
Dorian Gray

Grilli voto 6-
Con lui non esistono i grigi e si pretende di più,soprattutto se recita una parte non richiesta. Sarà colpa della scarsità dei palloni che giungono davanti ma scendendo lascia il povero Perozzi solo nella Giungla. Fa un paio di sombreri che sembrano degli sprazzi di luce su una tavolozza che va dal gricio al nero. Il secondo tempo scende anche fisicamente. Il suo soprannome "el cucho" deve essere lasciato da parte nei prossimi 90 minuti per rispolverare quello di un musicista classico a scelta.
Cinderella

Perozzi voto 7.
Lilly il vagabondo gli fa un "baffo" visto il tempo che ha passato da solo li davanti. Le palle che gli arrivano,cerca di trasformarle in qualcosa di buono ma si sa solo i salmoni riescono ad andare controcorrente. Prende e da colpi che ha imparato in un lontano passato.Mette tanta passione e anche dimostra di capire di conoscere i movimenti.
Lupo solitario.

Riserve:
Amabili A voto 6--
Entra e rischia di uscire o meglio di entrare ma questa volta in carcere penitenziale.
Erano giorni che giravano voci sul perchè del suo soprannome e ne abbiamo avuto la prova lampante. Tutto cuore e polmoni e anche ferro a ferro.
Fabbro

Ciotti voto 6.
Entra gli ultimi dieci minuti e non bastano per mostrare le sue qualità.Il piede c'è la gamba meno anche perchè nei contrasti la tira sempre indietro.
Le faremo risapere